Dieta sana e equilibrata: idee e spunti per studenti

Sei alla ricerca di una dieta sana e equilibrata che si integri bene con la tua vita da studente o lavoratore?

Ottima idea, anche perché avevano ragione da vendere i latini, quando ci hanno insegnato la locuzione mens sana in corpore sano. Ne consegue che mangiare sano aiuta a studiare e lavorare, oltre che la tua salute naturalmente. Motivo per il quale, se non ti sei mai chiesto prima d’ora qual è la più corretta alimentazione per ottimizzare i tuoi sforzi nello studio o a livello professionale, significa che hai trascurato un aspetto fondamentale per poter rendere al meglio nel contesto in cui operi. Ma non temere: in questo articolo troverai una vera e propria guida in tema sull’alimentazione.

In poche parole, qui troverai idee e spunti in grado di consentirti di stilare una dieta equilibrata e sana perfetta per te: ispirata proprio su misura. Perché quando bisogna produrre dei risultati e si vuole stare in salute e bene con se stessi, non sempre si può mangiare come se fosse Pasqua o Natale. E questo naturalmente vale per quanto riguarda mangiare a Caserta così come in qualsiasi altra città con una tradizione culinaria così buona e variegata. Questo non vuol dire rinunciare ai tuoi piatti preferiti, ma semplicemente trovare un giusto equilibrio.

Vuoi saperne di più? Molto bene, allora non perdiamo tempo ed entriamo subito nel merito.

LEGGI ANCHE – Menu pasquale semplice: ecco i piatti da mettere a tavola.

L’alimentazione correta per uno studente

Nei prossimi paragrafi andremo dunque a cercare di comprendere quale sia la dieta sana e equilibrata più adatta per uno studente e perché mantenere un regime alimentare corretto è così importante. Buona lettura.

Esempio dieta equilibrata: cosa mangiare a pranzo

A pranzo una dieta sana e equilibrata ideale prevede il consumo di proteine o carboidrati, oltre ad una quantità moderata di grassi. Per essere più precisi, sarebbe perfetto concentrare l’utilizzo di proteine in uno dei due pasti principali (pranzo o cena) e nell’altro i carboidrati.

Inoltre, per quanto riguarda le quantità, occorre trovare il giusto equilibrio. Ovvero: il pranzo di uno studente deve essere abbastanza sostanzioso, perché c’è bisogno di energie fisiche e mentali per affrontare il resto della giornata sui libri. Attenzione però a non esagerare, perché pasti troppo pesanti rischiano di appesantire eccessivamente e provocare dei forti cali di attenzione. E quindi ottenere un risultato opposto, deleterio e controproducente.

Qualche esempio di piatti o menu settimanali equilibrati per il pranzo?

  1. Pasta pomodoro con contorno a scelta;
  2. Farfalle o pennette al pesto, seguite da pesce al forno con broccoli come contorno;
  3. Spaghetti al tonno, insalata di pomodoro e macedonia ai frutti di bosco;
  4. Risotto alla pescatora e poi un bel piatto di spinaci;
  5. Insalata di riso e peperoni alla griglia;
  6. Insalata di pasta e cavolo verde gratinato.

Per il fine settimana in particolare, soprattutto se si ha da studiare un po’ meno, aggiungiamo:

  1. Pollo alla cacciatora con patate e broccoli gratinati;
  2. Pasta con gamberetti e zucchine, pesce al forno con contorno di spinaci e patate. Ottima anche a cena nel weekend

Et voilà, il pranzo è servito. Cosa ne pensi? Buono no? Prova e vedrai che il tuo corpo e la tua mente ne beneficeranno. E, di conseguenza anche il tuo rendimento nello studio o nel lavoro.

Alimentazione sana: cosa mangiare a cena

Passiamo adesso a cosa mangiare a cena rispettando una dieta sana e equilibrata.

L’ultimo pasto della giornata di uno studente va tarato in base agli impegni della mattina seguente. Se ad esempio devi alzarti presto e studiare molto, oppure sostenere un’esame è consigliabile non appesantirsi troppo. Non vorrai mica rischiare di dormire male e non essere in forma l’indomani mattina? Se devi concederti qualche strappo alle regole, insomma, scegli giorni diversi da questi.

Vuoi sapere concretamente come combinare una dieta equilibrata settimanale uomo e donna?

Generalmente vanno sempre bene i minestroni e le passate di verdura. Ottimo anche il pesce. Pizza e birretta, invece, magari lasciale per il sabato sera.

La dieta equilibrata per definizione

Non si può parlare di dieta sana e equilibrata senza citare un modello di alimentazione tra i più noti e legati alla tradizione culinaria italiana: la dieta mediterranea. Un regime alimentare diffusosi a partire dal secondo dopoguerra nel bacino mediterraneo, dall’Italia alla Spagna o dalla Grecia al Marocco.

Talmente efficace da essere stata dichiarata bene protetto e patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Ecco, infatti, cosa dice su questa dieta equilibrata Wikipedia citando autorevoli fonti:

«I Paesi che si affacciano sul bacino mediterraneo condividono tradizionalmente la disponibilità degli stessi alimenti, derivati dall’agricoltura, dalla pastorizia e dalla pesca. Inoltre alcuni studi, ampiamente accettati dalla comunità scientifica, hanno provato che in queste aree geografiche, nei primi anni sessanta, l’aspettativa di vita era tra le più alte del mondo».

Il tipico menu settimanale equilibrato ispirato alla dieta mediterranea si basa principalmente sull’utilizzo di quattro prodotti: cereali, frutta, verdura, semi e olio d’oliva.

Ciò nonostante, è ammesso anche un moderato consumo di pesce, carni bianche, legumi, uova, latticini, vino rosso e dolci.

Ciò che invece viene maggiormente ridotto è l’impiego di carni rosse, “solo” quattro volte al mese, e più in generale di grassi animali. Ottima anche come dieta sana ed equilibrata per dimagrire.

A proposito, un ultimo consiglio da Unicusano Caserta: ricordati anche di bere tanta acqua, soprattutto all’interno di una dieta equilibrata estiva, perché questo oltre a rinfrescare il corpo aiuta a memorizzare meglio.


CHIEDI INFORMAZIONI

icona link