Vitamine Per Lo Studio: Quali Cibi Mangiare

Gli studiosi parlano spesso di concentrazione e di come trovarla. In molti si esprimono su quali fattori la condizionano cercando di delinearne il più possibile i tratti caratteristici.

A sostegno degli studenti ci sono molti strumenti che aiutano a trovare la concentrazione come per esempio Mind The Gum, una gomma da masticare che al suo interno contiene caffeina e altre sostanze stimolanti per aiutare a tenere la mente attiva.

Abbiamo già visto in un precedente articolo su come fare per trovare la concentrazione nello studio che il primo trucco per concentrarsi è ridurre al minimo le distrazioni:

  • cellulare spento;
  • personal computer acceso solo per fini di studio;
  • studiare in un ambiente il più possibile confortevole.

Oggi, però, vediamo come la concentrazione passa da una giusta alimentazione. In particolare ci soffermeremo su quali sono le vitamine per lo studio, quali sono i cibi da mangiare per la concentrazione definendo una sorta di programma alimentare che possa essere utile a coloro che hanno difficoltà a rimanere applicati.

Alimenti per lo studio

Ciò di cui ha bisogno uno studente è senza ombra di dubbio qualcosa che possa stimolare la sua concentrazione così come anche la memoria. Proviamo a delineare una lista degli alimenti che non possono mancare all’interno della dieta dello studente universitario.

Prima di iniziare apriamo una piccola parentesi sul caffè. Si tratta di una bevanda molto eccitante che consente di rimanere attivi per svariate ora. A lungo andare e con grandi quantità assunte, il corpo si abitua e la dose di caffeina necessaria per restare svegli aumenta.

Sono noti gli effetti della caffeina, non sempre positivi: pertanto vi consigliamo di ascoltare la musica per studiare in modo da restare svegli senza dover ricorrere a sostanze eccitanti come la caffeina. I benefici della musica sulla concentrazione e la memoria sono, infatti, migliori di quelli dati dalla caffeina.

Detto ciò per una buona alimentazione per il cervello vanno sicuramente citati cibi come:

  • le verdure e i legumi;
  • la frutta;
  • i carboidrati leggeri;
  • cibi proteici.

Le verdure e i legumi

Questi alimenti contengono molte delle vitamine e delle proteine necessarie al corpo umano. Al loro interno si possono trovare i sali minerali, gli antiossidanti e amminoacidi. Si raccomanda, in questo caso, di badare bene alla stagionalità dei prodotti.

La frutta

Stesso discorso fatto per le verdure e i legumi. La frutta possiede le vitamine utili per il cervello in grado in stimolare la memoria e la produttività. Anche qui bisogna prestare attenzione alla stagionalità del frutto: questo perché il frutto, se conservato troppo a lungo in celle frigorifere, perde col tempo le proprie proprietà nutritive. Si raccomanda, pertanto, l’acquisto di frutta e verdura presso fruttivendoli e negozi ortofrutticoli che, regolarmente, sono forniti della migliore frutta di stagione.

Oltre ai frutti tradizionali, il miglior integratore alimentare per la memoria è la frutta secca. Noccioline, mandorle, anacardi, noci, arachidi, uvetta secca, platani sono tutti tipi di frutta secca facilmente reperibili al supermercato vicino casa.

Gli esperti consigliano di mangiare questi frutti con tutta la buccia poiché questa contiene fibre che ripuliscono al meglio le vie intestinali e donano sollievo a tutto il corpo. Se il corpo sta bene sta bene anche il cervello.

I carboidrati leggeri

Per carboidrati leggeri si intendono tutti quei cibi integrali, al grano saraceno, al kamut ossia con una lavorazione minima del grano.

Gli esempi possono essere:

  • pane integrale;
  • riso integrale;
  • pasta e pane al kamut.

Siccome i carboidrati tradizionali portano sonnolenza e stanchezza, quelli leggeri, invece, contengono molte sostanze che aiutano a stimolare la memoria.

Anche l’avena, per esempio, è un cibo adatto allo studio e che, inoltre, contiene la vitamina B1, molto utile per il funzionamento ottimale dei nervi.

Cibi proteici

Le proteine sono elementi molto utili per l’organismo umano. Tra i cibi più proteici troviamo:

  • carne;
  • pesce;
  • albume d’uovo.

Così per renderci conto ogni 100 grammi di petto di pollo ci sono 23,3 grammi di proteine; in 100 grammi di merluzzo ci sono 17 grammi di proteine.

Le uova, poi, contengono i cosiddetti flavonoidi, dei composti chimici naturali presenti anche nella frutta e nelle verdure. Si tratta di sostanze utili a rafforzare e migliorare la memoria.

Questi citati sono tutti cibi utili per la concentrazione nello studio che consigliamo di mangiare regolarmente. Per esempio si possono sfruttare le pause studio, utili per ossigenare il cervello, per nutrirsi di frutta e frutta secca. Durante i pasti principali, poi, cerca di assumere tutte le vitamine necessarie e le proteine in modo da dare stimoli positivi non solo al tuo cervello, ma a tutto il tuo corpo.


CHIEDI INFORMAZIONI

icona link