Perché Riprendere l’Università da Grandi

L’università è ben più di un luogo dove imparare e dove formarsi in qualche ambito disciplinare. Essa è una palestra di vita, un’esperienza unica che unisce la formazione alla crescita personale. Superare gli esami non è solo una questione di preparazione e di tempo di studio. La cosa è molto più complessa e tocca anche l’aspetto prettamente caratteriale.

Un esame è come una sfida, un “mostro” da sconfiggere e come un macigno da portare in vista di un obiettivo più grande, un sogno, un’aspirazione.

In tutto questo discorso la passione, l’interesse e la curiosità non sono escluse. La passione è uno dei fattori principali che spinge a frequentare l’università, a cercare di specializzarsi in un dato ambito piuttosto che in un altro o a studiare anche da grandi.

Non è poi così raro incontrare studenti dai 30 anni in su, ormai fuori dalla convenzionale età degli studi. L’università è, infatti, un luogo in cui è possibile studiare a qualsiasi età e in qualsiasi ambito.

Ma cosa spinge una persona ormai grande ad iniziare o a ricominciare a studiare? Quali sono i vantaggi concreti?

Noi della redazione di Unicusano Caserta ci siamo fatti queste domande e abbiamo provato a rispondere stilando una lista sul perché ricominciare l’università a 30 anni e oltre.

I 4 buoni motivi

Tra tutti i motivi possibili abbiamo selezionato quelli che per noi sono i migliori e i più rilevanti. Riprendere l’università da grandi per noi vuol dire:

  1. inseguire una passione lasciata in sospeso;
  2. continuare la propria formazione personale;
  3. impiegare il proprio tempo libero;
  4. curiosità e interesse.

Inseguire una passione

Può capitare che durante la vita una persona possa lasciare delle passioni in sospeso: uno sport, un viaggio, un percorso di studi.

Chi, per esempio, ha la passione per la pedagogia e non ha mai potuto studiarla per determinate ragioni, potrebbe tranquillamente iniziare a studiare scienze della formazione a qualsiasi età.

L’università, proprio come detto ad inizio articolo, non è soltanto un luogo deputato alla formazione. La passione gioca un ruolo importante, è spesso al centro del proprio percorso di studi e del proprio tempo.

Continuare la formazione personale

Per chi è già lavoratore può servire un master o un corso di aggiornamento professionale per continuare la propria formazione. Può succedere di lavorare nel Marketing e che ci sia bisogno di acquisire competenze nel web marketing che solo un corso di aggiornamento in digital marketing può offrire.

La formazione continua non solo è importante, ma è anche una delle capacità richieste ai lavoratori di oggi. Inoltre laurearsi a 30 anni lavorando può offrire anche grosse opportunità di avanzamento di carriera e non soltanto di crescita professionale.

Qualche mese fa abbiamo parlato di università e lavoro contemporaneamente dicendo proprio che si può fare e quello che serve è:

  • una buona organizzazione;
  • e il rispetto degli obiettivi prefissati.

Impiegare il tempo libero

Per chi è in pensione ricominciare a studiare a 60 anni può essere un ottimo modo per impiegare il proprio tempo libero, senza troppi stress e impegni che tengono la mente occupata.

Proprio nell’età della pensione si possono riprendere tutte le passioni lasciate in sospeso e cimentarsi in nuove esperienze emozionanti. L’università può essere una bella sfida, un nuovo modo per misurarsi con sé stessi dal momento in cui il lavoro non occupa più la propria giornata.

Curiosità ed interesse

L’ultimo motivo per riprendere l’università dopo i 30 anni è la semplice curiosità o interesse per un ambito accademico. Non si tratta di passione: essa è qualcosa di molto più forte, più intesa che vuole essere la base di un obiettivo più grande.

L’interesse e la curiosità è anche ciò che spinge alcuni genitori a frequentare l’università insieme ai propri figli o quella che spinge i pensionati ad impiegare il proprio tempo libero. Ma non si tratta di motivazione di minore importanza.

Se l’università è il luogo deputato alla cultura e alla formazione, lasciatevi dire che la curiosità è cultura. Nessun altro motivo se non la “sete di sapere” ha spinto molti studiosi a fare scoperte sorprendenti, invenzioni che hanno rivoluzionato il modo di vivere delle persone, a trovare cure per malattie che prima uccidevano.

L’università è un luogo incredibile e noi della Niccolò Cusano crediamo molto nel valore fondante di questa istituzione che vuole formare persone competenti e far crescere uomini e donne in grado di muoversi nel mondo e di vivere pienamente la propria vita.


CHIEDI INFORMAZIONI

icona link