Scrivere una tesi in poco tempo: consigli utili per riuscirci

Hai bisogno di scrivere una tesi in poco tempo?

Arrivare con l’acqua alla gola è una cosa assolutamente da evitare. Non prendere ad esempio chi si vanta o millanta “ho scritto la tesi in una settimana“. Perché le cose fatte bene richiedono il giusto tempo.

Ma se ti trovi in questa situazione, o magari vuoi scrivere la tesi velocemente semplicemente per ottimizzarne il tempo a tua disposizione per prepararti nel migliore dei modi alla discussione finale,  in questo articolo troverai consigli pratici e utili per riuscire a redigere un elaborato ben fatto e nel meno tempo possibile. Consideralo il nostro regalo per la laurea.

Vuoi saperne di più? Allora non perdiamo tempo ed entriamo subito nel merito, per capire come scrivere una tesi in poco tempo.

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Tesi di laurea in un mese: è davvero possibile?

Nei prossimi paragrafi cercheremo dunque di capire come fare a velocizzare le operazioni di ricerca, studio e stesura che ti avvicinano alla laurea. Magari non riuscirai a scrivere la tesi in una settimana, cosa sconsigliabile, ma in un mese può essere più realistico. Quanto meno per la triennale. Scrivere la tesi magistrale in 2 mesi è invece il tempo minimo per ottenere un buon risultato finale.

Cos’è e come scrivere una tesi

Prima di capire come scrivere una tesi in poco tempo, è necessario analizzare per bene cos’è e come si compone una tesi.

Per fare ciò citiamo questa definizione data dal vocabolario Treccani:

«Nelle università italiane, dissertazione scritta (propr. t. o dissertazione di laurea), su argomento attinente a una delle materie studiate, che lo studente presenta e discute poi oralmente con un professore relatore (che è in genere il professore della materia) davanti a una commissione di docenti, per il conseguimento della laurea al termine degli studi»

La stessa fonte, in in merito alla presentazione e alla discussione, oltre alle triennali e magistrali “classiche”, distingue tra tesi:

  1. di Diploma, in determinate scuole di perfezionamento;
  2. Orale, consentita in casi eccezionali (per esempio in periodo bellico);
  3. di Perfezionamento;
  4. di Dottorato, presentata e discussa a conclusione di un periodo di studi universitarî superiori.

In generale, possiamo dire che esistono due tipologie di tesi di laurea:

  1. Tesi compilativa;
  2. Tesi sperimentale o di ricerca.

A questo unto vista la tua esigenza temporali, ti starai chiedendo: quale tipologia mi consente di scrivere una tesi in poco tempo o comunque nel minor tempo possibile? Proprio a questo è dedicato il prossimo paragrafo. Andiamo a scoprirlo subito insieme.

Consigli per scrivere una tesi triennale in un mese

Qual è la differenza tra una tesi compilativa e una di ricerca (o sperimentale)?

La prima consiste nello scegliere un argomento, delle teorie o delle strategie già esistenti ed approfondirli. Si tratta dunque di rielaborare dei concetti, facendo riferimento a determinate fonti.

Solitamente, invece, per scrivere una tesi di ricerca, si presuppone che tu svolga l’analisi e l’illustrazione di una situazione nuova o che hai affrontato in prima persona.

La tesi compilativa, dunque, potrebbe essere maggiormente consigliata se hai poco tempo per realizzarla. In quanto per farlo potresti attingere direttamente da diverse tipi di fonti: tra libri, codici, siti web e banche dati che fanno riferimento a tematiche più tangibili e già affrontate da altri.

Al contrario, per dare vita ad una tesi sperimentale, dovresti avere il tempo di fare sopralluoghi, incontri, visite oppure stage in determinate strutture, come enti o aziende di settore. Quest’ultima cosa però, potrebbe anche essere un vantaggio. Perché raccontare un’esperienza da te già vissuta potrebbe rendere più semplice il tuo obiettivo di scrivere una tesi in poco tempo. Ma questo dipende da te, dalle tue esperienze pregresse e percorso di studi.

Per sintetizzare bene quanto detto fin qui, possiamo citare questa massima di da Umberto Eco, tratta dal suo saggio “Come si fa una tesi di laurea:

«Una tesi di ricerca è sempre più lunga e faticosa e impegnativa. Una tesi di compilazione può anche essere lunga e faticosa, ma di solito può essere fatta in minor tempo e con minor rischio».

Come rispondere in maniera più chiara al quesito da cui siamo partiti e che è al centro di questo articolo?

Hai deciso quale tesi realizzare?

Ed eccoci giunti alla conclusione di questa guida Unicusano. Adesso hai più chiaro come scrivere una tesi in poco tempo?

Hai ancora qualche dubbio? Allora facciamo un piccolo e definitivo riepilogo. Quello che devi tenere a mente è che per una tesi compilativa basta leggere i testi di riferimento per la tematica scelta, riassumerli, studiarli e comprenderli. Il contributo di originalità, per così così dire, che ti viene richiesto è minimo. Devi dimostrare conoscere qualcosa che è già esistente e stato studiato.

Viceversa, lo svolgimento di una tesi sperimentale richiede l’elaborazione di nuove teorie o la rielaborazione di dati sotto altre prospettive, in modo da ottenere risultati innovativi. Questo può diventare un vantaggio, anche in termini di tempo, se pone al centro la descrizione di dati già raccolti (o risultati già constatati) da te stesso in prima persona, attraverso lo svolgimento di una precedente ricerca, uno stage, un percorso lavorativo o formativo che hai già vissuto.


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