Hai perso il lavoro? I consigli per reagire nel modo giusto

Che tu sia stato licenziato, abbia visto i tuoi turni ridimensionati o il mancato rinnovo del contratto, perdere il lavoro è una delle esperienze più stressanti della vita. A parte l’ovvia angoscia finanziaria che può causare, lo stress di perdere un lavoro può anche mettere a dura prova l’umore, le relazioni e la salute mentale ed emotiva generale.

Il nostro lavoro spesso va oltre il modo in cui ci guadagniamo da vivere. Influenza il modo in cui vediamo noi stessi e il modo in cui ci vedono gli altri. Anche se non ami il tuo lavoro, probabilmente ti ha fornito uno sbocco sociale e ha dato uno scopo e un significato alla tua vita. Trovarti improvvisamente senza lavoro può farti sentire ferito, arrabbiato o depresso. Potresti mettere in dubbio la tua identità, soffrire per tutto ciò che hai perso o sentirti in ansia per ciò che riserva il futuro.

Potresti sentirti tradito dal tuo datore di lavoro, impotente sulla direzione della tua vita, o incolpare te stesso per qualche difetto o errore percepito. Lo stress e la preoccupazione possono sembrare opprimenti. Ma non importa quanto le cose possano sembrare deprimenti in questo momento, c’è sempre speranza. Con il tempo e il giusto atteggiamento, puoi venire a patti con queste battute d’arresto, alleviare lo stress e l’ansia e andare avanti con la tua vita lavorativa.

Elabora il dolore

Il dolore è una risposta naturale alla perdita. Oltre alla perdita di reddito, la mancanza di lavoro comporta anche altre perdite importanti, alcune delle quali possono essere altrettanto difficili da affrontare:

  • La perdita del controllo sulla tua vita.
  • Dell’identità professionale.
  • Dell’autostima e fiducia in te stesso.
  • Della routine quotidiana.
  • Delle amicizie lavorative.

Sebbene ognuno elabori il dolore in modo diverso, ci sono modi sani e malsani per piangere la perdita del lavoro. Concediti il ​​tempo di adattarti: il lutto per la perdita del lavoro e l’adattamento alla disoccupazione possono richiedere tempo. Esprimi su carta tutto ciò che provi sull’essere licenziato o disoccupato, comprese le cose che avresti voluto dire al tuo ex capo. Ciò è particolarmente catartico se la tua risoluzione è stata gestita in modo insensibile.

Sebbene sia importante riconoscere quanto possano essere difficili la perdita del lavoro e la disoccupazione, è altrettanto importante evitare di crogiolarsi. Piuttosto che soffermarsi sulla perdita del lavoro – l’ingiustizia, quanto male è stata gestita, i modi in cui avresti potuto prevenirla o quanto sarebbe stata migliore la vita se non fosse accaduto – prova ad accettare la realtà. Prima lo fai, prima puoi andare avanti con la prossima fase della tua vita.

Evita di farti abbattere dai sensi di colpa: avrai bisogno di tutta la tua autostima per trovare un nuovo lavoro. Sfida ogni pensiero negativo che ti passa per la testa. La maggior parte delle persone di successo ha subito gravi battute d’arresto nella propria carriera, ma ha cambiato le cose riprendendosi, imparando dall’esperienza e riprovando. Puoi fare lo stesso.

I sentimenti generati dalla perdita di un lavoro sono più facili da accettare se riesci a trovare la lezione nella tua perdita. Può essere molto difficile in un momento così basso della tua vita, ma chiediti se c’è qualcosa che puoi imparare da questa esperienza. Forse la tua disoccupazione ti ha dato la possibilità di riflettere su ciò che vuoi dalla vita e ripensare alle tue priorità di carriera. Forse ti ha reso più forte. Se guardi, potresti essere in grado di trovare qualcosa di valore.

Rafforza i rapporti interpersonali

La tua reazione naturale in questo momento difficile potrebbe essere quella di allontanarti dagli amici e dalla famiglia per vergogna o imbarazzo. Ma non sottovalutare l’importanza delle altre persone quando devi affrontare lo stress della perdita del lavoro e della disoccupazione. Il contatto sociale è l’antidoto della natura allo stress. Niente funziona meglio per calmare il tuo sistema nervoso che parlare faccia a faccia con un buon ascoltatore, che ascolti attentamente senza distrarsi o giudicare.

Quando perdiamo il lavoro, molti di noi perdono anche le amicizie e i social network che si sono costruiti sul posto di lavoro. Ma non è mai troppo tardi per espandere la propria rete di contatti al di fuori del lavoro. Può essere cruciale sia per aiutarti a far fronte allo stress della perdita del lavoro, sia per trovare un nuovo lavoro.

Il networking può sembrare intimidatorio o difficile, soprattutto quando si tratta di trovare un lavoro, ma non deve esserlo, anche se sei un introverso o ti sembra di non conoscere molte persone.

La disoccupazione colpisce l’intera famiglia, quindi non cercare di affrontare i tuoi problemi da solo. Mantenere segreta la tua perdita di lavoro non farà che peggiorare la situazione. Il sostegno della tua famiglia può aiutarti a sopravvivere e prosperare, anche in questo momento difficile.

Trova altri modi per definire te stesso

Per molti di noi, il nostro lavoro modella la nostra identità e definisce chi siamo. Dopotutto, quando incontri qualcuno di nuovo, una delle prime domande che ti fanno è: “Cosa fai?”. Quando perdiamo il lavoro, sentiamo una perdita di noi stessi. Ma è importante ricordare che essere disoccupati non deve definire chi sei come persona. Sta a te definire te stesso, non lo stato dell’economia o la decisione di un’azienda di licenziarti.

Perseguendo hobby, attività e relazioni significative, puoi riaffermare che sono queste cose a definirti come individuo, non il tuo stato lavorativo. Abbiamo tutti modi diversi di sperimentare il significato e la gioia, quindi scegli qualcosa che è importante per te.

Se hai trascurato le attività esterne a favore del lavoro, ora è il momento di seguire un corso, unirti a un club o imparare qualcosa come una lingua straniera o nuove abilità lavorative. In un momento in cui i soldi possono essere scarsi, cerca eventi e attività a cui non sia caro partecipare.

Rimani positivo durante la ricerca del lavoro

Se impieghi più tempo del previsto per trovare lavoro, i seguenti suggerimenti possono aiutarti a rimanere concentrato e ottimista.

Quando non hai più un lavoro a cui riferire ogni giorno, puoi facilmente perdere la motivazione. Tratta la tua ricerca di lavoro come un lavoro, con un orario di “inizio” e “fine” giornaliero, con orari regolari per l’esercizio e il networking. Seguire un programma prestabilito ti aiuterà a essere più efficiente e produttivo.

Evita di essere sopraffatto suddividendo i grandi obiettivi in ​​piccoli passi gestibili. Invece di provare a fare tutto in una volta, stabilisci delle priorità. Se non hai fortuna nella ricerca di lavoro, prenditi del tempo per ripensare ai tuoi obiettivi.

Non puoi controllare la velocità con cui un potenziale datore di lavoro ti richiama o se decide o meno di assumerti. Piuttosto che sprecare la tua preziosa energia preoccupandoti di situazioni che sono fuori dalle tue mani, rivolgi la tua attenzione a ciò che puoi controllare durante la disoccupazione, come apprendere nuove abilità, scrivere una lettera di presentazione e un curriculum e organizzare incontri con i tuoi contatti di rete.

Imparando a gestire i pensieri fastidiosi, lo stress e le emozioni difficili, troverai più facile seguire le intenzioni positive e riprendere il controllo della tua ricerca di lavoro.

Credits: [kwest]/DepositPhotos.com


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